Tony Anatrella, sacerdote e psicanalista francese, consultore dei pontifici consigli della salute e della cultura, a Brescia sabato scorso ha invitato tutti a "Non avere paura di combattere l’ideologia del gender, che sarà il tormentone del secolo, anche se troverete opposizioni e ostilità, e soprattutto timore anche all’interno della Chiesa. Siate una minoranza profetica, che fa proprie le parole del beato Giovanni Paolo II all’inizio del suo pontificato, nel 1978, quando appunto invitò a non avere paura di Cristo". Cos'è l'ideologia di gender? Riprendiamo da http://unoconunapersempre.org:
La teoria del gender è un’ideologia a sfondo utopistico basata
sull’idea, già propria delle ideologie socio-comuniste e fallita
miseramente, che l’eguaglianza costituisca la via maestra verso la
realizzazione della felicità. Negare che l’umanità è divisa tra maschi e
femmine è sembrato un modo per garantire la più totale e assoluta
eguaglianza – e quindi possibilità di felicità – a tutti gli esseri
umani. Nel caso della teoria del gender, all’aspetto negativo costituito
dalla negazione della differenza sessuale, si accompagnava un aspetto
positivo: la totale libertà di scelta individuale, mito fondante della
società moderna, che può arrivare anche a cancellare quello che veniva
considerato, fino a poco tempo fa, come un dato di costrizione naturale
ineludibile. La teoria del gender comprende quindi un aspetto politico
(la realizzazione dell’uguaglianza e la possibilità senza limiti di
scelta individuale), un aspetto storico-sociale (la giustificazione a
posteriori della fine del ruolo femminile nelle società occidentali) e
un aspetto filosofico-antropologico più generale, cioè la definizione di
essere umano e il rapporto fra questo e la natura. L’ideologia del
gender è dunque una delle tante derive che ha preso l’utopia
dell’uguaglianza.
Questa teoria è sbagliata e ottusa. Esistono due sessi, maschio e femmina, grazie a Dio diversi e complementari. Se qualcuno ha una coscienza confusa sul suo sesso, per una serie di ragioni diverse, spesso legate alle sue esperienze o al tipo di educazione ricevuta, ovviamente merita rispetto come ogni altra persna, ma il rispetto è dovuto anche alla verità. Perciò occorre ribadire che il comportamento omosessuale è contrario alle leggi di natura e intimamente disordinato.
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