Da diverso tempo si stanno moltiplicando informazioni e testimonianze che mettono fortemente in dubbio i fenomeni di Medjugorje (
esempi).
La cosa, come cristiani, non ci fa nè caldo nè freddo. Infatti la nostra fede non si basa su presunte rivelazioni private di veggenti, nè sulle celebrazioni di qualche gruppo che fa preghiere di guarigione o in cui ci sono il cosiddetto riposo dello spirito e il dono delle lingue. La fede si basa sulla persona di Gesù Cristo, che noi crediamo Figlio di Dio, morto e risorto, e su ciò che Egli ha insegnato e rivelato, nel Vangelo e attraverso la Chiesa.
E' vero, però, che non si può liquidare in un modo troppo superficiale la questione Medjugorje. Tutta la lunghissima vicenda che ha visto coinvolti i sei ragazzi jugoslavi, è stata una delle pagine più nere della storia della Chiesa. Perchè Medjuogorje è stata soprattutto una storia caratterizzata da disubbidienza, debolezza e imprudenza. Disubbidienza di chi non ha minimamente tenuto in considerazione le indicazioni della Chiesa locale, debolezza di chi ha tollerato troppo e per troppo tempo, imprudenza di chi - teologi e mariologi molto propensi alle interviste e meno al discernimento - ha gridato al miracolo, suggestionando orde di pellegrini da tutto il mondo. E questo a prescindere dal fatto che nel paesino della diocesi di Mostar la Madonna sia veramente apparsa (ma l'ipotesi è sempre meno fondata).
Certo, ci sono i frutti, ma saranno duraturi? In caso di una smentita i frutti reggeranno al no del Magistero? Saranno frutti ancora maturi quando la consapevolezza di essersi ingannati costringerà i fedeli a ricostruire una fede matura basata non sulle emozioni della Gospa, ma sulla fede immutabile della Chiesa cattolica? Perchè, pur rimanendo assolutamente in ascolto ubbidiente del Magistero della Chiesa,
e pronti a fare retromarcia se ci saranno elementi diversi, sempre più
osserviamo che i frutti di Medjuogorje non convincono.
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Non vogliamo altro |
E allora, con preoccupazione, pensiamo ai sacerdoti che hanno visto nascere la loro vocazione durante qualche pellegrinaggio nei luoghi delle presunte apparizioni. Dovranno custodire la loro chiamata abbracciando forte la Croce e rinnovando la loro profonda ubbidienza per amore di Dio e del gregge loro affidato. Sarà un problema serio e grande per la Chiesa gestire tutte queste situazioni.
Fin d'ora mettiamoci seriamente in preghiera perchè, se la Madonna non è mai apparsa a Medjugorje, i prossimi tempi dovranno essere caratterizzati da una attenzione straordinaria verso il popolo di Dio, per aiutarlo a superare una crisi dai contorni vastissimi. L'anno della fede, che provvidenzialmente è stato istituito e che inizerà a breve, forse preparerà proprio a questo. Che la Madre di Dio, sposa dello Spirito Santo, sostenga sempre il Papa nella sua opera di guida della cristianità.
Nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi, nei cieli, sulla terra e sotto terra, e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre. Amen