
"Mi piace, mi piace, mi..."
Molte persone quando vedono un nuovo commento su Facebook automaticamente schiacciano sul tasto "Mi piace", senza nemmeno leggere o capire di cosa si stia parlando. Un'ossessione vera e propria, come quelli che suonano il clacson a prescindere, senza rendersi conto se la fila è prodotta da un semaforo, da un vigile, da una processione, da un veicolo in fiamme o da un pedone investito. Suonano, attribuendo al loro pollicione multiuso il potere di liberare automaticamente la strada. Così, il loro clic sul link "mi piace" diventa una loro partecipazione a qualcosa, senza capire a cosa, ma comunque un modo per esistere e dire la loro. Forse così si pensa di far piacere a chi scrive, come quando stai parlando con qualcuno e fai: "Certo, certo" anche se non capisci niente di quello che dice. Ma ripetere sempre "certo, certo" o cliccare "mi piace mi piace", alla fine perde significato, ci riduce ad essere persone conformiste, capaci solo di dire di sì a tutti.
Nessun commento:
Posta un commento