venerdì 22 giugno 2012

Lo scoraggiamento è un peccato?

Lasciamo ai confessori il problema, ma certamente deprimersi è una sciocchezza. Perchè sebbene oggi tutto sembra contribuire allo scoraggiamento, abbiamo un Padre. 
Un cristiano non può scoraggiarsi, davanti a niente e nessuno, anzi. Più il buio cresce e sembra che il potere del male sia sconfinato e possa distruggere ogni speranza, più la luce della notte di Pasqua si rafforza e squarcia le tenebre.
Gesù lo ha detto: "Non abbiate paura", e lo ha ribadito: "Perchè temete, gente di poca fede?".
Luce del mondo
Gesù ha vinto il mondo, una volta e per sempre. Egli ci ha preparato un posto. Niente e nessuno potrà separarci dall'Amore di Dio, solo il peccato, e il peccato è una nostra libera scelta.
E' indubitabile che siamo mesi alla prova, da mille tentazioni diverse. Ma di fronte a tutto siamo già vincitori in Cristo. 
Prendiamo esempio da Maria, che nelle terribili ore in cui Gesù sembrava sconfitto, nel buio del sepolcro, e nella sfrontatezza del Sinedrio, vegliava in preghiera, meditando la Parola di Dio e custodendo nel suo cuore l'indomabile speranza nella potenza del Padre.

Nessun commento:

Posta un commento